2011/09/07 - Successo di oltre 70.000 biglietti per L'Ombra del ColosseoSUCCESSO PER L'OMBRA DEL COLOSSEO. Ampia è la soddisfazione per gli organizzatori della rinomata manifestazione che da venti anni allieta il pubblico estivo romano. Oltre 70.000, ha dichiarato il Presidente dell'organizzazione, sono stati i biglietti venduti durante tutto il periodo di questa edizione della manifestazione. 2011/09/06 - Ermanno Olmi a Venezia insegna un po' di umanitàERMANNO OLMI A VENEZIA. "Aprire le porte del palazzo vuoto a tutti" ha dichiarato mentre spiegava il significato morale ed umano della storia del suo film. 2011/09/04 - Strage in Norvegia: Rambo al cinema ma cercare la veritàLA STRAGE IN NORVEGIA: RAMBO AL CINEMA MA CERCARE LA VERITA'. sembra essere stato l'attacco di un commando militare e non di un singolo individuo che, tra alberi e boscaglie, che non sarebbe mai potuto riuscire ad uccidere 67 vittime in fuga per l'isola. La domanda è: perché? 2011/08/30 - Nudi e storie sadomaso, Venezia è hotNudi e storie sadomaso, Venezia è hot Di sicuro, quella più attesa, è la scena di nudo (integrale) di Monica Bellucci, ma la 68esima Mostra del Cinema di Venezia, dal 31 agosto al 10 settembre, sarà all'insegna dell'hard. E' ricco infatti il filone degli scandali al Lido tra sesso e violenza. Da "Shame" (con Michael Fassbender senza veli) al sadomaso "A Dangerous Method" fino ad Al Pacino che porta la sensualità ai massimi livelli spogliando Jessica Chastain in "Wilde Salome". 2011/08/30 - Festival di VeneziaFESTIVAL DI VENEZIA: Al via con le bellissime italiane il Festival del Cinema di Venezia.. 2011/08/06 - Ylenia Carrisi è viva e abita in Arizona"Ylenia Carrisi è viva: abita in Arizona" Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power "sparita" nel 1994, sarebbe viva e abiterebbe in Arizona. Lo rivela il settimanale tedesco Freizeit Revue, che ha intervistato il capo della Polizia di New Orleans, Warren J. Riley, secondo il quale la Carrisi si troverebbe a Sant'Anthony's, un convento greco-ortodosso di Phoenix. 2011/08/01 - Ho venduto io la droga a Emy Winehouse"Ho venduto io la droga a Amy Winehouse" Colpo di scena sulla misteriosa morte di Amy Winehouse. Uno spacciatore di droga sostiene di aver aiutato l'artista ad acquistare 1.200 sterline (1.370 euro) di crack ed eroina la notte prima che morisse. Tony Azzopardi, 56 anni, sarà ascoltato dalla polizia. L'uomo sostiene di voler far sapere alla famiglia "la verità su quanto è avvenuto". La cantante è stata ritrovata morta nella sua casa di Londra il 23 luglio scorso. La famiglia sta aspettando l'esito dei test tossicologici per conoscere la causa del decesso, anche se nei giorni scorsi si è detta convinta che a uccidere Amy sia stata l'astinenza da alcool e droga. Stando a quanto raccontato da Azzopardi al Daily Mirror, l'uomo avrebbe incontrato la cantante la sera prima che venisse ritrovata morta e l'avrebbe aiutata ad acquistare la droga nel quartiere di West Hampstead. Nonostante la sua dichiarazione, la polizia ha fatto sapere di non aver trovato droga nella casa di Winehouse. 2011/02/02 - Tying Tiffany esce con il terzo albumTYING TIFFANY ESCE CON IL TERZO ALBUM “Peoples Temple” è il nuovo lavoro della nostra elegante dark lady Al Circolo degli Artisti di Roma, in Via Casilina Vecchia, 42, giovedì 10 febbraio sarà all’insegna della musica, e che musica!!!! TYING TIFFANY Artista eclettica: nei live si esprime al 100% ma non disdegna di salire in consolle per colorati dj set dove suona tutto ciò che l’ha influenzata come musicista, riuscendo a far ballare e canticchiare anche il più distratto degli avventori. Tecnicamente segna dei punti a molti colleghi maschi. A maggio 2010 è uscito l'album che tutti i fan di Tying Tiffany hanno sempre desiderato e atteso con trepidazione. SPIRAL69 Spesso nella vita si fanno scelte difficili, azzardate, pericolose e instabili. @ CIRCOLO DEGLI ARTISTI 2010/05/27 - Musica & Parole, 10 in poesia“MUSICA & PAROLE, 10 in poesia”, La grande poesia italiana incontra la canzone Chi ama la poesia lo sa già: i versi dei grandi maestri sono forgiati col ritmo e la melodia della musica. Dante, Leopardi, Saba, chiunque abbia apposto la firma nel grande libro della letteratura italiana, ha da sempre rubato il mestiere a chi l’arte la dipinge sul pentagramma. Su iniziativa del produttore teatrale torinese Alfredo Orofino, con il contributo del Ministero dell'Istruzione e dell'Istituto Umberto Pomilio di Chieti, numerosi artisti della scena nazionale hanno messo la propria voce al servizio della poesia, dando vita all’album “Musica & Parole, 10 in poesia”. Musicati da Loriana Lana, i capolavori di Ungaretti, Quasimodo, Leopardi, Foscolo, D’Annunzio, prendono vita attraverso l’ugola di Iva Zanicchi, Ivana Spagna, Mario Lavezzi, Fioretta Mari, Piero Mazzocchetti, Francesca Alotta, Elisa Rossi, Dennis, Antonino... solo per citarne alcuni. Il progetto non è un’iniziativa commerciale, ma didattica. L’album è rivolto agli studenti della scuola secondaria di 1° grado, al fine di favorire un approccio gradevole alla poesia mediante la forma canzone. Le schede didattiche sono state realizzate dall'Università Ca' Foscari di Venezia. Il Ministero dell'Istruzione, ritenendo il progetto di grande valenza culturale, ha sollecitato le Direzioni regionali dello Studente affinché le scuole condividano questa iniziativa originale e nobile. Se è vero che le parole hanno una loro musicalità intrinseca, e che i versi sono ritmi scanditi dal metronomo di chi li legge, la poesia e la musica sono un binomio indelebile. A rimarcare che si tratta di un progetto interdisciplinare tra musica e letteratura, all'interno del cd ci sono anche le basi musicali di tutte le canzoni. Nell’ambito delle imminenti celebrazioni del 150° anno dell’Unità d’Italia, “Musica & Parole, 10 in poesia” si pone anche come omaggio a questa importante ricorrenza con l'inserimento di “Tanto gentil e tanto onesta pare”, di Dante, “l’inventore” della lingua italiana. Questo progetto culturale è interamente dedicato ad Alda Merini, 2010/05/24 - Cannes: trionfo thailandeseCannes: trionfo thailandese e Germano vincente, critica il Governo L’attore italiano ex aequo con Bardem, dedica il premio «all’Italia, migliore dei suoi dirigenti» di Raffaella Ponzo I fantasmi trionfano a Cannes. La giuria presieduta dal grande regista americano Tim Burton si è espressa in favore del film diretto dal thailandese Apichatpong Weerasethakul, intitolato The Uncle Boonmee che si è aggiudicato la Palma d’Oro del Festival. Un film che attraversa vita e morte e vive di visioni surreali, romantiche, fantasmagorie allucinanti che accompagnano lo spettatore in questo viaggio incredibile, caleidoscopio di emozioni: un uomo in fin di vita a tavola con la moglie morta, il figlio sparito nei boschi che prende le sembianze di un gorilla, una principessa che ha perduto la sua giovinezza riesce ad acquisire di nuovo le sue giovani sembianze vivendo una storia d’amore e passione in uno stagno…con un pesce gatto. Trionfatori di questa edizione del Festival di Cannes, Javier Bardem protagonista del meraviglioso Biutiful, diretto dal talento di Alejandro Inarritu, che ha dedicato questa vittoria dichiarando ancora una volta il proprio amore per la sua compagna Penelope Cruz, che in platea si è sciolta in un pianto denso di gioia; poi il nostro Elio Germano che, ex aequo proprio con Bardem ha portato a casa la Palma come migliore attore protagonista per la bella e intensa interpretazione nel film di Daniele Luchetti, La Nostra Vita; un Elio Germano che una volta salito sul palco ha attaccato il Governo italiano e lodato il Bel Paese e la sua gente: «Visto che i nostri governanti hanno rimproverato il cinema di parlar male del nostro Paese, voglio dedicare questo premio all' Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere migliore il nostro Paese nonostante questa classe dirigente», grande applauso della sala, baci, abbracci e critiche (isolate è dire poco) di Sandro Bondi, d’altronde non è possibile piacere a tutti e in questo caso ne sarà contento Germano. 2010/04/27 - Syd Barrett: il 'diamante pazzo' diventa un musicalSyd Barrett, il “diamante pazzo” diventa un musical Al Ciak di Milano è in scena il musical dedicato alla vita del geniale fondatore dei Pink Floyd di Raffaella Ponzo È stato il fondatore dei Pink Floyd, il genio e il ribelle, è stata pura rivoluzione, un diamante impazzito che brillava più di tutte le altre stelle musicali che a quel tempo popolavano una Londra ricca di sperimentazioni musicali, di intuizioni artistiche che hanno fatto storia. Syd Barrett era questo: una forza dirompente nel creare tappeti sonori, accostata ad una fragilità che lo ha portato alla follia, all’abuso di stupefacenti conclusosi con l’abbandono della sua creatura, i Pink Floyd appunto che di lì a qualche anno avrebbero ottenuto un successo planetario con i loro meravigliosi lavori. Il Ciak di Milano dunque, ha deciso di dedicare un musical intitolato sibillinamente “Welcome to the Machine” che ripercorre la vita e le vicende di Barrett, una produzione totalmente italiana, ed una performance diretta dal regista Emiliano Galigani che vuole mette in mostra utilizzando la musica, le pressioni dello show business, e della stampa su una personalità così fragile come quella di Syd Barrett, una storia tutt’altro che singolare, basti pensare alla storia del Rock tutta e alle tragedie che l’hanno macchiata: Kurt Cobain, Nick Drake, Janis Joplin, Jimi Hendrix… “Welcome to the Machine” andrà in scena al Ciak di Milano in Via Procaccini, 4 da oggi a venerdì, alle ore 21. 2010/03/19 - Prinzhorn Dance SchoolPRINZHORN DANCE SCHOOL Circolo Degli Artisti e Fsncps Live Experience presentano l’unica data italiana dei PRINZHORN DANCE SCHOOL, duo di Brighton rivelazione del 2007 uscito per l'etichetta DFA di Lcd Soundsystem. In apertura i marchigiani Edible Woman, che presentano il nuovo lavoro Everywhere At Once (Sleeping Star). Pre-show dj set a cura si Lino&Nicola di Fish’n’Chips. 2010/03/06 - Yesayer: da New York in ItaliaYEASAYER Arriva in Italia la band di New York per presentare il nuovo “ODD BLOOD” Dopo il sorprendente album di debutto del 2007 “All Hour Cymbals” arriva in Italia e a Roma la band di polistrumentisti di New York per presentare il nuovo “ODD BLOOD” uscito l’otto Febbraio su etichetta Mute/Spingo. @ CIRCOLO DEGLI ARTISTI 2010/03/01 - Chopin: 200 e non sentirliChopin, 200 e non sentirli… di Raffaella Ponzo Questa sera alla Scala di Milano si celebra il ricordo del grande compositore Questa notte è la notte, quella in cui tutta Milano celebra il ricordo di Frederic Chopin, il grande compositore nato il 1 Marzo di 200 anni fa. I protagonisti di questa serata, oltre alle musiche di Chopin eseguite dal pianista Alain Planès, saranno i due pianoforti che furono i più fidati compagni del compositore polacco. Due strumenti unici nel loro genere, intrisi di storia, musica, vibrazioni, passioni. Due pianoforti Playel rispettivamente di 171 e 158 anni che saranno suonati sul Ridotto dei Palchi della Scala. I segni del tempo risaltano evidenti sui corpi di questi maestosi strumenti, due pianoforti particolari i Playel, completamente differenti dai sofisticati modelli che spopolavano nelle avanguardie parigine. Chopin in controtendenza coi musicisti del tempo, preferiva affidarsi ai suoi fidati strumenti, meno complessi nei meccanismi, ma dal suono più diretto, frutto dell’estrema vicinanza tra tasto e martelletto. Questa sera Planès si esibirà nei celebri Preludi, Notturni, Studi, su questi due preziosissimi esemplari di Playel, un’esperienza impareggiabile per un musicista, una cavalcata appassionata sulle sfumature di colori, movimenti leggeri, sogni, composti, disegnati e suonati dal geniale Chopin. 200 volte auguri indimenticato genio! 2010/02/26 - Il teatro degli orroriIL TEATRO DEGLI ORRORI (+ Dany Greggio) in concerto Scritto da Raffaella Ponzo Dopo l’incredibile sold out di Novembre tornano di nuovo al "Circolo Degli Artisti" di Roma, attesissimi, “Il Teatro degli orrori”, la band capitanata dall'istrionico frontman Pierpaolo Capovilla. “Il Teatro degli Orrori”, fin dal primo disco, ha dimostrato di far musica per chi ha voglia di riflettere. Rock applicato alla canzone d’autore: era ora. E’ poesia lucida, passione sociale, rock a grande voltaggio. "A sangue freddo" non e’ solo il secondo disco di una delle band meglio accolte da critica e pubblico negli anni zero, ma un melting pot di contenuti politici come non mai, perché “Il Teatro degli Orrori” mette in scena la tragedia di Ken Saro Wiwa, così come lo sgomento di un paese, il nostro, alla deriva, la violenza poliziesca, il populismo straccione, l’egotismo analfabeta dell’Italia contemporanea, tutto questo in alcune song: “Il Terzo Mondo”, “Alt”, “Mai dire Mai”. Ma è anche denso di emozioni e di un intimismo che indaga la vita delle persone, guardando a miserie e ipocrisie quotidiane con crudele iperrealismo, come in “E’ Colpa Mia”. E poi la cultura, perché Pierpaolo (cantante, front man devastante dal vivo) innesta nel furore sonico della band le sue passioni letterarie e poi spara parole come pallottole: riscrive il Padre Nostro, canta Majakovskij, cita De Gregori, De André, Pino Daniele come se niente fosse: come se nulla fosse cambiato. E così, questi testi, diventano l’anello non più mancante che congiunge anni di cultura del cantautorato con il rock più intransigente e vero del belpaese. "A Sangue Freddo" è un disco come non se ne sentono da tanto tempo: non “militante” ma “politico” fino in fondo, attento alle contraddizioni sociali dell’Italia d’oggi. Il populismo, la deriva autoritaria, l’edonismo individualistico, lo smarrimento giovanile, le solitudini di chi non si riconosce nella comunità, le ingiustizie palesi e quelle nascoste nella privatezza delle persone, vengono evocate a volte con crudezza, con dolcezza e malinconia in altre. Un imperdibile show, dirompente e lisergico, che approda nuovamente al "Circolo degli Artisti" di Roma mercoledi 3 marzo. apertura porte / botteghino ore 20:00 2010/01/16 - Lo scandalo della Banca Romana“LO SCANDALO DELLA BANCA ROMANA” di Stefano Reali Scritto da Raffaella Ponzo “Lo Scandalo della Banca Romana”, ottima fiction ben diretta da Stefano Reali e con un cast di attori di prima scelta: Giuseppe Fiorello (Mattia Barba), Vincent Perez (Clemente Claudet), Andrea Osvart (Renata), Lando Buzzanca (Bernardo Tanlongo), Ninni Bruschetta (Commissario Cavaterra), Marcello Mazzarella (Gustavo Biagini), Lollo Franco (padre di Mattia) e Ramona Badescu (Ida Tanlongo). La storia è basata su realtà storiche intrecciate a quelle romanzate, avvincente e con risvolti polizieschi, è stata definita dal regista Stefano Reali “Un tentativo di romanzo di formazione”, in cui il giovane giornalista Mattia Barba paga lo scotto della propria inesperienza facendosi manipolare dal direttore di un importante quotidiano, Clemente Claudet, onde sottoporre ad una sorta di gogna mediatica il funzionario del Tesoro Gustavo Biagini, “reo” di aver smascherato e denunciato un colossale ammanco di denaro, con relativa emissione di moneta falsa da parte del Governatore della Banca Romana Bernardo Tanlongo. Tutto ciò una sorta di Tangentopoli ante litteram, che si perpetrò tra il 1889 e il 1893, durante il governo presieduto dall’allora Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti, poi costretto a dimettersi a seguito del propagarsi dello scandalo, che portò alla luce una vasta rete di corruzioni a cui si prestarono anche alcuni eroi del Risorgimento di un’Italia da poco unificata. Inutile dire quanto nella filigrana di questa vicenda ottocentesca possano leggersi gli attuali episodi di corruzione che tracimano da sedi istituzionali e non, dove l’onestà è quasi sempre considerata un demerito per chi ha l’ardire di mostrarla. Per tutti coloro che volessero approfondire il tema trattato nella fiction di RaiUno, consigliamo la lettura del libro di Enzo Magri “I ladri di Roma : 1893 scandalo della Banca Romana : politici, giornalisti, eroi del Risorgimento all'assalto del denaro pubblico”, pubblicato da Mondadori nel 1993. |